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FORMAZIONE: VOCE: MIKAEL STANNE ; BATTERIA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: GLENN LJUNGSTROM ; CHITARRA: CARL NASLUND ; BASSO: JOHAN LARSSON
Probabilmente questo "Lunar Strain" è l'album meno famoso degli In Flames.
Ma a mio avviso uno dei più belli, assolutamente una piccola grande gemma
di Death Metal melodico che molti dovrebbero riscoprire invece di
concentrarsi sugli album più recenti. Incredibilmente e sorprendentemente
ben fatto, questo è l'album degli In Flames con il sound più tetro ed
oscuro, anche se contiene qua e là a livello embrionale quella che sarà la
svolta per il successivo album capolavoro. Al microfono (e ai testi) c'è,
per la prima ed unica volta rispetto alla line-up più nota degli In Flames,
Mikael Stanne dei Dark Tranquillity.
FORMAZIONE: VOCE: HENKE FORSS ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: GLENN LJUNGSTROM ; BASSO: JOHAN LARSSON ; BATTERIA: DANIEL ERLANDSSON / ANDERS JIVARP
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; BATTERIA: BJORN GELOTTE ; CHITARRA: GLENN LJUNGSTROM ; BASSO: JOHAN LARSSON Trovata per la prima volta una formazione stabile, gli In Flames realizzano questo album di qualità semplicemente portentosa. Il disco è costruito su certe parti melodiche di chitarra (le quali richiamano alcune sonorità Folk e Power) che si intrecciano perfettamente con un comparto di suoni più aggressivi, trovando un perfetto equilibrio: quindi potente ma con melodia. In pratica l'essenza del Death Metal melodico. In più è originale e suonato alla grande, il tutto corredato con dei testi generalmente ispirati. Impossibile segnalare le migliori canzoni del disco: sono tutte stupende. VOTO: 9,5 Assolutamente la gemma più splendente della discografia degli In Flames. Gli aggettivi si sprecano, da "incredibile" a "favoloso", passando per "magnifico" ecc. Quindi... "da avere"!
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; BATTERIA: BJORN GELOTTE ; CHITARRA: GLENN LJUNGSTROM ; BASSO: JOHAN LARSSON
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; BATTERIA: BJORN GELOTTE ; CHITARRA: GLENN LJUNGSTROM ; BASSO: JOHAN LARSSON Rispetto a "The Jester Race" questo album presenta una evoluzione del sound in senso leggermente più aggressivo, facendo da preludio ai due album seguenti. E' comunque il degno successore del capolavoro precedente: grandissimo canzoni che fanno un grandissimo album. La band non ci delude. Da segnalare che i testi di questo album sono stati scritti da Niklas Sundin dei Dark Tranquillity. VOTO: 8,5 Ottimo album, inferiore solo al precedente "The Jester Race".
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON "Colony" costituisce un passo decisivo nella carriera degli In Flames, in quanto assistiamo ad una virata di stile, pur senza stravolgere il vecchio sound. Ci sono canzoni più legate al passato, altre che presentano suoni più nuovi (ritmiche più taglienti e dure, canzoni più compatte e cattive). VOTO: 7,5 E' lontano "The Jester Race", ma comunque bello.
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON Rispetto all'album precedente, questo "Clayman" non costituisce un punto di rottura ma uno di continuità. Da molti criticato, a mio parere, ingiustamente. Grandi Pinball Map e Bullet Ride. VOTO: 7,5 Dopo tutto, degno successore della scuola Infiammata.
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON Disco della svolta per gli In Flames. La band decide
infatti di effettuare una decisa svolta nel suo sound, di cui
probabilmente abbiamo già alcune avvisaglie nei due dischi precedenti.
Salta subito all'orecchio l'introduzione dei synth, con uno stile
abbastanza particolare per un gruppo metal. Inoltre ci sono alcune
influenze Nu Metal, anche se catalogare i nuovi In Flames come semplice
band Nu Metal è assolutamente eccessivo, e pure riduttivo, visto che le
influenze musicali che convergono in questi nuovi In Flames sono
molteplici. C'è da dire che nel complesso gli In Flames si sono distaccati
dal loro sound originale e probabilmente si stanno anche staccando dal
metal: questo disco difficilmente piacerà ai sostenitori della purezza del
metallo.
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON
Questo album degli In Flames riprende il suond del precedente lavoro. A
chi ha già avuto modo di ascoltare il precedente album e non gli è
piaciuto, allora deve assolutamente evitare anche questa release degli
infiammati. C'è da dire che questo nuovo stile della band non è a mio
parere imputabile ad una loro "commercializzazione" ma è comunque
un'evoluzione che hanno voluto, per sperimentare qualcosa di nuovo.
L'effetto è che comunque questi ultimi due album hanno probabilmente
diviso i vecchi fans in due fazioni: chi ama ancora gli In Flames, e chi
da ora in poi quasi li odia.
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON
FORMAZIONE: VOCE: ANDERS FRIDEN ; CHITARRA: JESPER STROMBLAD ; CHITARRA: BJORN GELOTTE ; BASSO: PETER IWERS ; BATTERIA: DANIEL SVENSSON
In Flames :
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